La frequenza cardiaca massima può essere definita in risposta ad un esercizio di intensità massimale in maniera diretta durante l'esecuzione sia in gara o in allenamento che in laboratorio con ergometri specifici, oppure in maniera indiretta in base ad un calcolo basato sull'età della persona.

Target zone in base alla frequenza cardiaca massima:
Allenamento anaerobico competitivo 80-100%
Allenamento cardiocircolatorio 70-80%
Attività fisica per il dimagrimento 60-70%
Attività fisica moderata 50-60%
Il momento ottimale per calcolare la frequenza a riposo è al mattino al risveglio per circa 5 minuti indossando il cardiofrequenzimetro e fare delle letture ancora a letto. Questo ci servirà per calcolare l'intervallo esistente fra frequenza cardiaca massima e frequenza cardiaca a riposo, cioè frequenza cardiaca di riserva.